- Visura Catastale
- Visura Planimetrica
- Estratto di Mappa
- Voltura Catastale
- DOCFA - Accatastamento
- Visura Ipotecaria
Visura Catastale
Nella visura catastale vengono riportati i dati identificativi di un immobile: foglio, particella, subalterno, zona censuaria, categoria catastale (A2 abitazione di tipo civile - A7 abitazione in villino - A10 uffico e studio privato - C1 negozio o bottega - C6 autorimessa, box auto, stalla, scuderia…), vani , mq (è una superficie lorda, non calpestabile, che comprende anche le murature perimetrali fino ad un massimo di 60 cm di profondità), rendita censuaria, indirizzo e riferimenti degli intestatari.
La visura catastale non è probante riguardo: l’effettiva proprietà di un immobile e/o la relativa destinazione d’uso.
Visura Planimetrica
La planimetria catastale è un disegno tecnico che riproduce, in varie scale grafiche (100, 200, 500), un’unità immobiliare censita nella banca dati del Catasto.
Per effettuare una visura planimetrica, serve il documento (carta d’identità o passaporto) di un avente diritto sull’immobile (proprietario, comproprietario, usufruttuario, nudo proprietario) accompagnato da delega per effettuare la richiesta.
La planimetria catastale non è un titolo probante riguardo la legittimità urbanistica di un immobile, soltanto quando la data di presentazione di questa è antecedente al 1939, per convenzione viene accettata come fosse un titolo edilizio.
In certi casi nonostante l’immobile risulti accatastato, può mancare la planimetria nella banca dati dell’Agenzia del Territorio.
Non possono essere richieste certe planimetrie appartenenti a particolari destinazioni d’uso quali: prigioni e riformatori (categoria B3), istituti di credito di cambio e assicurazione con fini di lucro (categoria D5), fabbricati adibiti a fortificazioni e loro annessi (categoria E5).
Estratto di Mappa
L’ Estratto di Mappa permette di visionare: la particella terreno (confini di un terreno) o particella fabbricato (sagoma di un edificio) inserita nel foglio del Comune
Voltura Catastale
La voltura catastale permette di registrare l’avvenuto trasferimento di proprietà di un bene immobile (fabbricato o terreno), presso gli uffici dell’Agenzia del Territorio di competenza, in seguito alla stipula di un atto.
Le volture devono essere presentate entro trenta giorni dal trasferimento della proprietà (successione, compravendita, donazione…) o di altri diritti reali su terreni o fabbricati, per non incorrere in sanzioni pecuniarie.
In certi casi le volture non vengono lavorate e quindi bisogna richiedere un sollecito per la loro lavorazione; oppure devono essere fatte delle correzioni sui dati dell’immobile o degli aventi diritto in certi casi usando anche il contact center dell’ Agenzia delle Entrate.
DOCFA - Accatastamento
L’ accatastamento o dichiarazione DOCFA di un’unità immobiliare si divide in due tipologie: nuovo accatastamento nel caso di edifici di nuova costruzione, o variazione catastale per unità immobiliari già accatastate che hanno subito una variazione: un cambio di destinazione d’ uso, una diversa distribuzione di spazi interni (ristrutturazione edilizia), presentazione planimetria mancante, modifica identificativo, fusione, ampliamento…
Il termine di presentazione della dichiarazione DOCFA, per edifici di nuova costruzione è di 30 giorni passati i quali si va incontro a delle sanzioni pecuniarie secondo la normativa vigente. Stessa tempistica (30 giorni) vale in caso di ristrutturazione edilizia, ampliamento, fusione, per non incorrere in sanzioni.
L'avvenuta denuncia di accatastamento è un documento necessario per poter presentare la fine lavori delle varie pratiche urbanistiche (CILA, SCIA).
Visura Ipotecaria
L'ispezione ipotecaria o accertamento immobiliare è un'attività di ricerca che permette di appurare, atti che sanciscono la proprietà di un bene (trascrizioni, annotazioni) e/o di verificare la presenza di gravami sul bene: ipoteche giudiziarie (decreti ingiuntivi), ipoteche volontarie (accensione mutui, finanziamenti), ipoteche legali (Equitalia - servizio riscossione tributi o compravendite) e citazioni (chiedano la conclusione di un contratto preliminare).
La ricerca è estesa a tutto il territorio nazionale, ad esclusione delle Province Autonome di Bolzano, Gorizia, Trento, Trieste e di tutti i territori nei quali vige il sistema tavolare.